Ben ritrovati a tutti,
questa settimana ci occupiamo della valutazione del paragrafo del vecchio programma elettorale del sindaco Ferrero in cui si parlava di partecipazione, comunicazione, trasparenza e legalità.
In questo punto del programma, l'attuale amministrazione proponeva di istituire tutta una serie di consulte civiche per aumentare il grado di partecipazione degli abitanti alla vita cittadina. Si parlava di consulta della sicurezza, del commercio, delle frazioni, delle associazioni, dello sport, della cultura oltre all'istituzione del comitato dei gemellaggi e il consiglio della biblioteca.
Riproponevano, poi, l'assunzione di due nuovi vigili urbani, la costituzione di un ufficio per la ricerca di finanziamenti e per la partecipazione ai bandi.
Promettevano anche una comunicazione più "smart" da parte dell'amministrazione utilizzando i social media e creando anche un app comunale InfoCrescentino con cui tenere aggiornati i cittadini.
In ultimo promettevano la diretta streaming dei consigli comunali.
Com'è andata?
Di tutta la sfilza di consulte promesse, è stata istituita soltanto la consulta delle frazioni (ha mai operato?) e sul sito del Comune si cita anche la consulta della cultura senza che vi sia menzione dei componenti e delle attività svolte (esiste?). Delle restanti, il nulla. Così come resta il nulla sul comitato dei gemellaggi e, di fatto, anche dei gemellaggi stessi (molto lontani i tempi in cui i nostri gemellati calabresi venivano a trovarci e viceversa). É stato invece istituito il consiglio della biblioteca.
Sui vigili urbani abbiamo già parlato nei post precedenti.
Sulla ricerca dei finanziamenti nulla da eccepire. Il sistema funziona.
Riguardo la comunicazione, l'amministrazione Ferrero gioca in casa. É indiscutibilmente il suo punto forte ed è grazie ad una efficace comunicazione che gode dell'ampio consenso di oggi. Azzar